Scusate il ritardo...
Ho trascurato
il blog da qualche giorno perché ero fuori.
Ho fatto vacanza, sono stata a
cercare il paradiso terrestre. Ed ho trovato:
Panorami da
sogno e persone con modi completamente diversi dai nostri nel vivere…
Non voglio
certo tediarvi con il racconto delle mie vacanze, ma ho il dovere di
ringraziare almeno qui un caro ragazzo maldiviano che mi ha fatto molto
riflettere.
Sugia è
sordo dalla nascita, ma questo non gli impedisce di essere dolce e sorridente
sempre, non si piange addosso e non perde occasione per aiutare.
Nell’accoglierci
ci regala un ciondolo fatto con foglie di palma
Quando
andiamo a pesca, è lui che mi prepara l’esca, e sempre lui tira su il pesce che
io non sono in grado di gestire.
Ci porta a
vedere la barriera e con i gesti si fa capire meglio di noi che abbiamo il dono
della parola. Senza di lui non avremmo visto delfini e la balena…
Mi ha
insegnato ad aprire le noci di cocco,
e mi ha anche aperto gli occhi…Non serve
cercare i paradisi,
la felicità se
c’è, è dentro di noi…